30 luglio 2025
Aggiornato 19:30
La preoccupazione del ministro

Immigrazione, Gentiloni: l'Europa sta perdendo l'anima

Secondo il ministro Gentiloni, le regole dell'accoglienza devono essere europeizzate

ROMA (askanews) - «Sull'immigrazione l'Europa rischia di dare il peggio di sé tra egoismi, decisioni in ordine sparso e polemiche fra Stati membri. Sono preoccupato. Oggi è su questo che l'Europa o ritrova la sua anima o la perde davvero». Per il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni - intervistato dal Messaggero - occorre condivisione e vanno quindi rivisti i Trattati di Dublino che impongono ai rifugiati la destinazione finale del Paese di approdo.

Schengen a rischio
«La mancanza di condivisione è il macigno che rischia di far scricchiolare l'Europa stessa. Sembra quasi che non ci sia consapevolezza delle caratteristiche della nuova immigrazione: i numeri; le difficoltà di distinguere motivazioni di guerra, politiche, economiche; la forza crescente delle organizzazioni di trafficanti. La Commissione ha provato a lanciare un'agenda comune, sulla scia del vertice straordinario promosso dall'Italia, ma ora quell'agenda va rilanciata», ammonisce il ministro, per il quale è a rischio «no dei pilastri fondamentali dell'Unione europea: la libertà di circolazione delle persone». "Le regole dell'accoglienza - sostiene Gentiloni - devono essere europeizzate».