Turchia, guerra al Pkk: 771 ribelli curdi uccisi in un mese

ANKARA (askanews) - L'esercito turco ha ucciso 771 ribelli curdi dall'inizio della sua vasta campagna contro il partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK) un mese fa. Lo ha riferito oggi l'agenzia governativa turca Anatolia.

771 terroristi
«Finora, dal 22 luglio, 771 terroristi sono stati messi fuori pericolo», ha detto l'Anatolia precisando che le incursioni dell'aviazione turca contro le basi del PKK nel nord dell'Iraq hanno ucciso 430 ribelli, mentre gli altri sarebbero morti per le ferite riportate. "Nella operazione condotta in terra turca, 260 membri di guerriglieri curdi sono stati uccisi" ha detto l'agenzia governativa che di solito basa la sua informazione sulle fonti di intelligence militare. Dal 1984 la violenza si concentra nel Sud-Est del Paese prevalentemente popolato da curdi. Lo scorso 24 luglio, Ankara ha lanciato una «guerra contro il terrorismo» ponendo termina ad una tregua con il PKK in vigore dal 2013.