Ucraina verso il default?
L'Ucraina e i suoi principali creditori non sono riusciti a raggiungere ieri un accordo, nel secondo giorno di negoziati, per trovare una via d'uscita alla difficile situazione finanziaria del paese, che rischia il default
KIEV (askanews) - L'Ucraina e i suoi principali creditori non sono riusciti a raggiungere ieri un accordo, nel secondo giorno di negoziati, per trovare una via d'uscita alla difficile situazione finanziaria del paese, che rischia il default.
Ancora nessun accordo
In un breve comunicato congiunto, emesso dal ministero delle Finanze ucraino e dal Comitato ad hoc dei creditori dell'Ucraina, si spiega che le discussioni sono state «dettagliate», ma non hanno portato a progressi. «La delegazione ucraina e il comitato dei creditori ad hoc hanno tenuto discussioni dettagliate a San Francisco. Colloqui sono in corso», si legge nel comunicato. Una fonte vicina alle discussioni ha detto che non sono previsti per oggi incontri «de visu» presso la sede del fondo americano Franklin Templeton, «Le discussioni continueranno per telefono», ha spiegato una fonte all'agenzia di stampa France Presse.
No a riduzione del debito
La Templeton e tre altri giganti finanziari detengono i due terzi dei 15,3 miliardi di dollari che l'Ucraina vorrebbe convogliare nei prossimi quattro anni per evitare il fallimento. Tuttavia la Templeton ha rifiutato di accettare ogni riduzione sostanziale del valore nominale dei bond nelle sue mani e propone un'estensione della maturazione dei titoli fino al momento in cui l'economia ucraina tornerà alla crescita.