1 aprile 2023
Aggiornato 13:30
Costatola vita a 13 persone

Mali, attacco all'hotel Sevare rivendicato da gruppo jihadista

L'attacco contro l'albergo della località maliana di Sevare, costato la vita venerdì scorso ad almeno 13 persone, è stato rivendicato da un gruppo jihadista legato all'algerino Mokhtar Belmokhtar

BAMAKO (askanews) - L'attacco contro l'albergo della località maliana di Sevare, costato la vita venerdì scorso ad almeno 13 persone, è stato rivendicato da un gruppo jihadista legato all'algerino Mokhtar Belmokhtar.

Mano di Allah
«La mano di Allah ha guidato i mujaheddin di Sevare contro i nemici dell'Islam» ha dichiarato un sedicente portavoce del gruppo jihadista al-Morabitoun, secondo il quale le milizie sono responsabili anche dell'uccisione di tre militari maliani avvenuta ieri non lontano dalla stessa Sevare. Secondo fonti del governo maliano i numeri telefonici e gli indirizzi recuperati sui corpi dei terroristi uccisi nel conflitto a fuoco nell'albergo suggerirebbero un legame con il Fronte di Liberazione Macina (Flm), un gruppo estremista formato da miliziani di etnia Fulani, che abita le regioni centrali del Paese.

Mali nel caos
Fino ad ora era stato soprattutto il Mali settentrionale ad essere teatro di attentati e violenze, anche dopo l'intervento militare internazionale a guida francese che aveva scacciato dalla regione la maggior parte delle milizie: negli ultimi due mesi tuttavia il raggio d'azione jihadista si è progressivamente allargato verso sud arrivando anche ai confini con la Costa d'Avorio e il Burkina Faso.