27 agosto 2025
Aggiornato 21:00
Intanto, un militare turco è stato ucciso e un gasdotto danneggiato

Turchia, Erdogan annuncia determinazione contro curdi e Isis

Le conseguenze dei combattimenti cominciano a farsi sentire: un militare turco è stato ucciso, e il gasdotto tra Iran e Turchia seriamente danneggiato. Ma Erdogan promette: «Ogni passo indietro è fuori questione»

ANKARA (askanews) - Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato oggi che i raid militari contro lo Stato islamico (Isis) e i militanti curdi continueranno «con determinazione». Il capo dello stato turco ha parlato in una conferenza stampa all'Aeroporto di Ankara, prima di partire per una visita ufficiale in Cina. «Ogni passo indietro è fuori di questione», ha detto Erdogan. «Questo è un processo - ha aggiunto - e questo processo continuera con la stessa determinazione».

Militare turco ucciso
Nel frattempo, le conseguenze degli attacchi si fanno sentire. Un militare turco è stato ucciso a colpi d'arma da fuoco in un attentato avvenuto nella provincia a maggioranza curda di Mus, nel sud del Paese: lo hanno reso noto fonti ospedaliere locali. L'uomo è rimasto vittima di un agguato mentre si trovava in macchina insieme alla moglie: l'attentato non è stato rivendicato ma avviene nel momento in cui le autorità di Ankara hanno moltiplicato le operazioni contro i ribelli curdi del Pkk, infrangendo di fatto la tregua in vigore dal 2013.

Gasdotto tra Iran e Turchia danneggiato
Il gasdotto che unisce l'Iran alla Turchia è stato danneggiato in un attentato avvenuto nella notte fra lunedì e martedì: lo ha reso noto il ministro dell'Energia turco, Taner Yildiz. Un'esplosione causata da un ordigno ha provocato un incendio subito domato, danneggiando l'impianto; il sabotaggio non è stato rivendicato ma le autorità turche puntano il dito contro i ribelli curdi del Pkk.