23 agosto 2025
Aggiornato 05:30
Il leader russo riscopre il '68

Putin: «Fate l'amore, non fate la guerra»

Il leader del Cremlino ama sorprenderci. Durante il discorso conclusivo al congresso della Società geografica russa ha parlato «dell'amore» con toni particolarmente ispirati: «Il senso della vita è l'amore, ed è questo il super-compito al quale dobbiamo dedicarci tutti».

MOSCA - Il leader del Cremlino ama sorprenderci. Durante il discorso conclusivo al congresso della Società geografica russa ha parlato «dell'amore» con toni particolarmente ispirati: «Il senso della vita è l'amore, ed è questo il super-compito al quale dobbiamo dedicarci tutti».

IL SENSO DELLA VITA E' L'AMORE - Il senso della vita è «l'amore», secondo Vladimir Putin. Lo ha dichiarato lo stesso leader del Cremlino, specificando che per amore si intende quello «per la famiglia, i figli, la patria». Al riguardo il presidente russo si è espresso, con toni particolarmente ispirati, durante un discorso conclusivo al congresso della Società geografica russa. L'amore, ha detto, «è un fenomeno talmente multiforme, che lo ritroviamo alla base di ogni nostra azione». E quanto all'attaccamento alla Patria, Putin spera che continui a crescere nei cuori dei russi, dopo l'ondata di orgoglio nazionale per l'annessione della Crimea. «E' questo il super-compito a cui dobbiamo dedicarci tutti e sono sicuro che in questo avremo successo».

RELAZIONI DI MUSICA (E D'AMORE) ITALO-RUSSE - L'ambasciata d'Italia a Mosca ospita un concerto di giovani talenti lirici e musicali dell'Accademia del Teatro alla Scala, dell'Accademia di Belcanto Mirella Freni e del Programma Giovani Cantanti Lirici del Teatro Bolshoi. L'evento cade a cinquant'anni dalla prima, storica tournée dei musicisti del Teatro alla Scala al Teatro Bolshoj. La lunga collaborazione tra i due teatri rispecchia una storia di contaminazioni musicali tra Italia e Russia straordinariamente ricca e feconda. Le relazioni musicali italo-russe sono considerate una delle componenti principali di un ricchissimo rapporto culturale che ha sempre contribuito a rafforzare il dialogo tra i due Paesi.

COMMEMORAZIONI PER IL 50ESIMO ANNIVERSARIO DELLA SCALA A MOSCA - La serata odierna non sarà soltanto l'occasione per rievocare il cinquantesimo anniversario della Scala a Mosca, attraverso le perfomance dei migliori talenti della lirica e della musica classica delle tre istituzioni, ma consentirà anche di rinverdire questo patrimonio di relazioni musicali in maniera concreta, puntando proprio sui giovani. Su iniziativa dell'Ambasciata d'Italia a Mosca, viene infatti annunciato l'avvio di un programma di borse di studio, di durata quinquennale e rinnovabile, che inizialmente sarà indirizzato agli studenti dell'Accademia del Teatro alla Scala e del Bolshoi, ma che verrà successivamente esteso ad altre tra le piu' rinomate istituzioni musicali dei due Paesi. Il programma è realizzato grazie al sostegno dell'imprenditore russo David Jakobashvili.