29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
Elezioni legislative 2013

Steinbrueck il «duro», missione battere Merkel

Il futuro candidato SPD in corsa per la cancelleria alle prossime elezioni legislative in programma nell'ottobre 2013, ama le partite a scacchi, è una persona irascibile, ma per molti elettori tedeschi è quello giusto

BERLINO - Chissà se Peer Steinbrueck riuscirà a fare scacco matto alla cancelliera Angela Merkel: il futuro candidato Spd in corsa per la cancelleria alle prossime elezioni legislative in programma nell'ottobre 2013, ama le partite a scacchi, è una persona irascibile, ma per molti elettori tedeschi è quello giusto.

L'UOMO PIÙ ODIATO DALLA SVIZZERA - Steinbrueck è divenuto noto come ministro delle Finanze nel governo di Grande Coalizione di Angela Merkel (2005-2009). Il 65enne politico di Amburgo, nel nord della Germania, sarà nominato lunedì come candidato della Spd con l'infausto compito di dover impedire a una delle donne più potenti al mondo di vincere un terzo mandato.
Modi da «duro», stazza corpulenta e occhiali seri da professore, Steinbrueck lavorò molto bene assieme a Merkel (si dice che i due andassero molto d'accordo), per mitigare gli effetti della crisi finanziaria scoppiata dopo il crollo della Lehman Brothers nel 2008, guadagnandosi un buon profilo internazionale. Il suo modo di parlare diretto, tuttavia, gli ha causato più di una grana: Steinbrueck è stato definito «l'uomo più odiato dalla Svizzera», dopo che l'allora ministro paragonò gli svizzeri agli «indiani» durante una disputa fiscale molto accesa con il vicino elvetico. L'ex ministro è un sostenitore del conservatorismo fiscale e in passato ha fatto infuriare Londra per avere criticato i piani britannici di abbattere l'Iva e aumentare il debito definendoli «grossolani», salvo poi fare marcia indietro.

AMO UN EURO FORTE - Anche i suoi commenti fuori programma con i giornalisti hanno scatenato conseguenze non volute: «Amo il cash e amo un euro forte», aveva dichiarato durante un periodo di forte instabilità dei mercati finanziari, causando un pandemonio, dato che gli analisti interpretarono la battuta come un via libero a scambi d'interesse alti.
Steinbrueck, che a scuola non era un alunno modello, è anche un «compagno» di quelli che fumano occasionalmente il sigaro e con i giornalisti tira fino a tardi davanti a un paio di birre. Questa settimana è stato attaccato per avere usato la sua «influenza» per ottenere uno sponsor per una partita di scacchi. E' questo lo sport che occupa il suo tempo libero e chissà che qualche mossa segreta non gli venga utile per battere Angela.