Sinai, commando uccide 16 guardie alla frontiera egiziana
Un commando armato proveniente probabilmente dalla Striscia di Gaza ha ucciso sedici guardie di frontiera egiziana impadronendosi di due veicoli blindati con i quali si è infiltrato in territorio israeliano, dove è stato poi «neutralizzato» dalla sicurezza dello Stato ebraico
GERUSALEMME - Un commando armato proveniente probabilmente dalla Striscia di Gaza ha ucciso sedici guardie di frontiera egiziana impadronendosi di due veicoli blindati con i quali si è infiltrato in territorio israeliano, dove è stato poi «neutralizzato» dalla sicurezza dello Stato ebraico.
L'assalto al posto di frontiera ha avuto luogo ieri sera alle 19 ora italiana: nella sparatoria sarebbero state uccise almeno 16 guardie de altre sette sarebbero rimaste ferite; successivamente, secondo fonti della sicurezza israeliana, i terroristi si sono impadroniti di due blindati dirigendosi verso il valico d Kerem Shalom.
Uno dei veicoli sarebbe esploso prima di giungere in territorio israeliano, mentre il secondo sarebbe stato colpito poche centinaia di metri dopo il confine da un elicottero da combattimento israeliano; almeno cinque componenti del commando sarebbero stati uccisi mentre sono in corso ricerche per localizzare eventuali altri terroristi.
L'organizzazione estremista palestinese di Hamas, che controlla la Striscia di Gaza, ha ordinato la chiusura di tutti i tunnel utilizzati per il contrabbando per evitare che i terroristi possano entrare nel Territorio costiero.