26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
La stampa tedesca sul Consiglio Europeo

La sconfitta della Merkel aiuta l'Europa

Bild: I paesi della crisi improvvisamente fan della Cancelliera. Sondaggio: Quasi 1 tedesco su 2 vorrebbe gli Stati Uniti d'Europa

BERLINO - «Paesi della crisi improvvisamente fan di Merkel»: così titola la Bild il giorno dopo l'approvazione dello scudo anti-spread al vertice europeo di ieri e le critiche della stampa tedesca dirette contro la cancelliera non più inflessibile sono numerosissime.«La sconfitta di Merkel aiuta l'Europa», titola Der Tagesspiegel, secondo il quale sebbene gli eurobond non verranno introdotti molto presto in Europa, in cambio la cancelliera ha dovuto incassare un'amara sconfitta. A lungo termine - avverte il quotidiano di Berlino - ciò potrebbe però tornarle utile.
«Frau Merkel è caduta nella trappola del presidente francese - scrive la Frankfurter Allegemeine Zeitung - che le ha attribuito di fatto il pacchetto per la crescita rendendola di conseguenza ricattabile a livello europeo».
Sulla Sueddeutsche Zeitung il titolo è invece: «L'Europa vive», dopo il vertice Ue e l'approvazione dell'Esm. «L'Europa funziona. Questa affermazione può apparire strana a molti, soprattutto a quelli che ogni due giorni preannunciano la caduta della Germania, della democrazia, della valuta e, a seconda dei punti di vista, della sovranità nazionale o del sogno europeo», spiega il quotidiano di Monaco di Baviera.
«Maggioranza 'sazia', molti dubbi», titola invece la Zeit online, dopo l'approvazione di Esm e Fiscal Pact da parte della Bundestag e del Bundesrat, rispettivamente la Camera bassa e la Camera alta del Parlamento tedesco.

Sondaggio: Quasi 1 tedesco su 2 vorrebbe gli Stati Uniti d'Europa - I tedeschi guardano agli «Stati Uniti d'Europa» con un po' di scetticismo. Quasi un tedesco su due (43%) desidera una forte crescita politica ed economica del Vecchio Continente, una nuova istituzione che prenda il posto dell'attuale UE.
Più della metà degli intervistati (51%) - secondo un sondaggio esclusivo dell'istituto Infratest dimap per la Welt am Sonntag - si è detta contraria a un rafforzamento politico-economico degli Stati dell'Unione europea.
Alla domanda se modificare la Costituzione tedesca (Grundgesetz, ndr), per concedere maggiori poteri politico-finanziari a livello europeo, il 43% dei tedeschi ha risposto affermativamente. Il 52% degli intervistati, tuttavia, rifiuta l'idea di dare carta bianca a Bruxelles o a un ministro delle Finanze europeo per salvare l'euro.