Hillary Clinton: Trucco e capelli? A chi importa?
Il Segretario di Stato americano risponde ai commenti sulla sua mise «al naturale»: Spero di vedere una donna presidente
WASHINGTON - Hillary Clinton ride dei commenti apparsi nei giorni scorsi su internet sulla sua mise «al naturale» in un incontro in Bangladesh. Il sito Drudge ha infatti pubblicato una fotografia che la ritrae senza trucco, solo con il rossetto, con gli occhiali e i capelli sciolti sulle spalle, sotto il titolo «Hillary Al Naturale».
«Mi sento così sollevata di essere arrivata in questa fase della mia vita, per cui se voglio mettere gli occhiali, mi metto gli occhiali, se voglio raccogliere i capelli, li raccolgo - ha detto, ridendo, il Segretario di Stato Usa, in un'intervista alla Cnn - a un certo punto non sono cose che meritano troppo tempo e troppa attenzione. E se qualcuno se ne vuole occupare, che lo facciano pure».
Quindi alla domanda se non la facciano arrabbiare questi commenti, Hillary, sempre ridendo, ha risposto: «No, non mi arrabbio, non è più così importante».
Spero di vedere una donna presidente - Hillary Clinton spera di vedere una donna alla presidenza degli Stati Uniti, ma intende ritirarsi dai massimi vertici della politica. Parlando da una scuola femminile di Calcutta, durante la sua visita ufficiale in India, il Segretario di Stato americano ha detto che «ci sarà un'elezione in cui vincerà una donna», aggiungendo «voglio davvero vederlo nella mia vita».
Clinton ha comunque ribadito che non intende candidarsi nuovamente per la corsa alla Casa Bianca nel 2016. «Sono stata attiva ai più alti livelli della politica per gli ultimi venti anni, penso che sia giunto il momento per me di allentare la corda» ha detto. «Vorrei venire in India e girare senza troppe misure di sicurezza e senza che le strade vengano chiuse» sono state le sue parole, riportate dal 'Washington Post'.
Elogiando «il maggior potere delle donne in India» dovuto a una crescente presenza femminile in politica, Clinton ha spiegato che negli Stati Uniti «il percorso verso la presidenza è molto duro, specialmente per le donne».
Riferendosi alla sua candidatura alle presidenziali nel 2008, quando è stata battuta da Barack Obama, l'ex first lady ha raccontato che «è stata entusiasta della sua campagna, onorata e soddisfatta dei voti ottenuti», ma ha spiegato che il sistema americano «è difficile da navigare, per gli uomini e per le donne, ma specialmente per le donne».