L'ex star di «E.R.» Wyle arrestato nella protesta contro i tagli alla sanità

WASHINGTON - Noah Wyle, l'ex star della serie tv E.R.-Medici in prima linea, è stato arrestato assieme ad altri cento membri del gruppo Adapt, che stavano protestando ieri davanti al Campidoglio a Washington contro i tagli al Medicaid, il sistema sanitario statunitense per i meno abbienti.
Il «dottor John Carter» ha confermato che essere arrestati per la prima volta è stato «un po' surreale»: «Non appena tutti hanno visto che mi portavano via, c'è stato un forte grido di approvazione, che mi ha fatto sentire proprio bene», ha spiegato l'attore, 40 anni, secondo quanto riporta l'Huffington Post.

Diversi manifestanti erano in sedia a rotelle. Sono quelli che sarebbero maggiormente colpiti dai tagli al Medicaid, ha sottolineato Wyle. «Questi tagli ridurrebbero le ore del personale sanitario a domicilio capace di fornire i servizi basilari, e ciò obbligherebbe la gente a rinunciare al diritto di vivere in abitazioni integrate, sostenibili e accessibili e dovrebbero andare in istituti», ha spiegato il volto di Steve Jobs nel film I pirati di Silicon Valley (1999).
Si tratta della seconda star di E.R. arrestata negli ultimi tempi: l'ex co-star George Clooney è stato fermato cinque settimane fa mentre manifestava davanti all'Ambasciata sudanese a Washington. «Lascio a George i temi internazionali - ha scherzato Wyle, concludendo - io mi occupo delle piccole questioni interne».