28 agosto 2025
Aggiornato 08:30
Un bottino prezioso

Germania, bibliomane arrestato: aveva rubato 24mila volumi

Il frutto di anni di furti compiuti da un insospettabile impiegato ministeriale dell'Assia che, guidato da un irrefrenabile desiderio, ha svuotato gli scaffali di una cinquantina di biblioteche tedesche

BERLINO - Un bottino prezioso, quello ritrovato dalla polizia tedesca: non oro, neppure gioielli, ma migliaia e migliaia di volumi, rari, antichi e di grande pregio. Il frutto di anni di furti compiuti da un insospettabile impiegato ministeriale dell'Assia che, guidato da un irrefrenabile desiderio, ha svuotato gli scaffali di una cinquantina di biblioteche tedesche.

L'uomo rischia dieci anni di carcere - La polizia è entrata nella sua villetta a Darmstadt, dove il geologo vive con la famiglia, è ha trovato libri ovunque, per lo più trattati di scienze naturali e geologia risalenti al 16esimo secolo e scritti in latino. Assiduo frequentatore della biblioteca di Adolf Heinrich Georg-Wilhelm Wittekind, principe di Waldeck e Pyrmont imparentato con la regina Beatrice d'Olanda ed erede della biblioteca storica del principato di Waldeckschen, l'impiegato è stato colto in flagrante mentre usciva da quella biblioteca con un volume in mano.
Un bottino «milionario», ha commentato Dirk Virnich, della direzione di polizia della città settentrionale di Korbach, che ha fermato l'impiegato dell'Assessorato alle Scienze dell'Assia, L'uomo, che rischia fino a dieci anni di carcere, è rimasto muto di fronte alle richieste di spiegazioni della polizia, riporta lo Spiegel.