Obama cerca un compromesso con i Cattolici sulla contraccezione
La Casa Bianca annuncia le modifiche al piano di assistenza sanitaria. Una misura che aveva scatenato le ire dei datori di lavoro cattolici e della Chiesa
WASHINGTON - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha optato per una soluzione di compromesso per cercare di mettere fine al braccio di ferro coi cattolici sulla contraccezione. La Casa Bianca ha annunciato infatti alcune importanti modifiche al piano che impone a tutti i datori di lavoro di includere strumenti per il controllo delle nascite nei piani di assistenza sanitaria per i dipendenti. Una misura che aveva scatenato le ire dei datori di lavoro cattolici e della Chiesa.
In piena campagna per le presidenziali, l'amministrazione democratica ha deciso di fare un passo indietro e andare incontro alle richieste della comunità cattolica, che negli Stati Uniti vanta 70 milioni di potenziali elettori. Con la nuova intesa le imprese gestite da religiosi - come ad esempio ospedali e università - tenute a un'assicurazione sulla salute ai dipendenti, non saranno più obbligate a garantire anche un rimborso per la contraccezione. Chi vorrà potrà opporsi, mantenendo l'anonimato. In compenso saranno le stesse compagnie di assicurazione a fornire gratuitamente ai clienti i rimborsi relativi alla contraccezione.