29 marzo 2024
Aggiornato 10:00
Conflitto afgano

Talebani abbattono elicottero Nato, 38 soldati morti

31 membri delle forze speciali USA e 7 afgani. Il presidente americano Barack Obama ha immediatamente espresso il proprio cordoglio

KABUL - Un elicottero Chinook è stato abbattuto dai ribelli afgani nella provincia centrale di Wardak, limitrofa a quella di Kabul: sono morti 31 membri delle forze speciali americane e 7 militari afgani. Ne danno conferma le autorità provinciali di Wardak, che prima avevano indicato che l'elicottero era precipitato nel corso di un'operazione militare notturna congiunta con le forze afgane.
La Nato al momento ha confermato solo che uno dei suoi elicotteri è precipitato ma non ha fornito alcun bilancio. «L'Isaf sta indagando sulle circostanze dell'incidente, le informazioni che abbiamo riportano di attività nemiche nella regione».

L’intelligence aveva segnalato una riunione di alcuni capi degli insorti nella famigerata valle di Tangi. Le squadre dei Navy Seals devono aver cercato di atterrare nella zona per piombare di sorpresa sugli insorti, che però erano pronti a combattere. «Volevano attaccare una casa, ma i nostri mujaheddin hanno reagito distruggendo l’elicottero con un razzo Rpg» ha subito rivendicato il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahed. Un colpo di fortuna andato a segno perché il Ch 47 doveva già trovarsi a bassa quota. Otto talebani sono rimasti uccisi nella battaglia, secondo il portavoce degli insorti. Gli elicotteri da trasporto, soprattutto durante le operazioni speciali, volano quasi sempre in coppia e con una scorta di velivoli d’assalto, che avranno martellato i talebani.

Il presidente americano Barack Obama ha immediatamente espresso il proprio cordoglio per la strage parlando di uno «straordinario sacrificio» da parte di tutti e 38 i militari caduti.
«Trarremo ispirazione della loro vita e continueremo a operare per la sicurezza del nostro Paese e a batterci per i valori che incarnavano», ha detto il presidente in un comunicato pubblicato dalla Casa Bianca.