I ribelli avanzano, sono a 50 km da Tripoli
La magistratura della capitale libica vuole processare il «Cnt»
TRIPOLI - I ribelli libici hanno conquistato oggi Gualish, località a una cinquantina di chilometri a sud di Tripoli, respingendo le truppe del regime di Muammar Gheddafi e catturando diversi mercenari dell'esercito lealista. La conquista di questa posizione giunge a poche ore dall'inizio di un'offensiva contro le forze governative, in coordinamento con la Nato. Alcuni dei prigionieri hanno detto all'Afp di provenire dal Ghana e dal Mali. contemporaneamente da Tripoli giunge la notizia dell'apertura di un procedimento giudiziario contro i ribelli. Il regime intende portare in giudizio gli esponenti del Consiglio Nazionale di Transizione.
Nella loro avanzata verso la capitale libica, i ribelli hanno perquisito le case della frazione conquistata, mentre si sentono ancora in lontananza colpi di arma da fuoco. Non è chiaro se si tratti di spari di festeggiamento o di combattimenti isolati. L'occupazione di Gualish è stata preceduta da intensi scontri con armi pesanti tra gli insorti e le forze pro-Gheddafi, mentre gli aerei della Nato sorvolavano la zona senza effettuare bombardamenti, ha constatato il corrispondente dell'Afp. I ribelli puntano adesso a riprendere Bir Al-Ghanam, una località strategica a 50 km a sud di Tripoli, per poter essere a portata di cannone dalla capitale libica.
La magistratura di Tripoli, al contempo, ha annunciato l'intenzione di processare in contumacia i 21 componenti del Consiglio Nazionale di Transizione, l'organo politico della ribellione con sede a Bengasi: lo ha reso noto il giudice istruttore, Khalifa Issa Khalifa.
I membri del Cnt saranno processati per 18 capi di imputazione fra i quali «attentato alla rivoluzione del 1969 e del suo leader Muammar Gheddafi, con l'obbiettivo di destabilizzare il governo», «spionaggio per conto di Stati esteri con l'obbiettivo di aiutarli ad aggredire e a invadere la Libia» e «incitamento alla ribellione e alla sedizione».
Il magistrato non ha specificato le eventuali pene che rischiano gli imputati, che saranno giudicati sulla base del codice penale libico del 1954: il processo, che dovrebbe iniziare «nelle prossime settimane», sarà a carico di un tribunale speciale.
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