Afghanistan
Corano bruciato, Obama: Atto di estrema intolleranza
Il Presidente americano condanna il massacro a Mazar-i-Sharif
WASHINGTON - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha condannato il rogo di un Corano da parte di un pastore fondamentalista della Florida, un atto definito «di estrema intolleranza e settarismo» e che ha provocato violente manifestazioni in Afghanistan, costate la vita a decine di persone.
«Attaccare e uccidere delle persone innocenti come rappresaglia è rivoltante e rappresenta un affronto alla decenza e alla dignità umana: nessuna religione tollera il massacro e la decapitazione degli innocenti e non esiste giustificazione ad un tale atto disonorevole e vergognoso», ha aggiunto Obama, alludendo all'attacco contro gli uffici dell'Onu a Mazar-i-Sharif nel quale venerdì scorso sono stati uccisi sette funzionari delle Nazioni Unite.