25 aprile 2024
Aggiornato 23:30
Libia nel caos

Obama e Sarkozy: stop immediato uso forza

Il Presidente americano ha telefonato a quello francese per discutere della situazione libica

PARIGI - Barack Obama ha chiamato Nicolas Sarkozy questa sera per discutere di Libia e i due presidenti hanno nuovamente sollecitato insieme «un arresto immediato dell'uso della forza». Lo ha annunciato l'Eliseo, aggiungendo che Parigi auspica una nuova riunione urgente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
«Il presidente degli Stati Uniti ha chiamato il presidente della repubblica (giovedì) sera per discutere la situazione in Libia», ha informato la presidenza della repubblica in una nota, conformemente a ciò che aveva annunciato in precedenza la Casa Bianca.
«Di fronte alla prosecuzione della repressione brutale e cruenta e alle dichiarazioni minacciose della leadership libica, i due presidenti hanno ribadito la loro esigenza di un arresto immediato dell'impiego della forza contro la popolazione civile», ha proseguito il testo.

Nicolas Sarkozy «ha presentato le misure attualmente esaminate, su sua iniziativa, nell'ambito dell'Unione europea, di cui desidera una rapida adozione. Il presidente Obama ha presentato le misure che intendevano adottare da parte loro gli Stati Uniti». Infine, è stato precisato nel comunicato, il presidente francese «ha annunciato l' intenzione della Francia di chiedere una nuova riunione urgente del Consiglio di sicurezza (dell'Onu) sulla situazione in Libia».
«Nell'estensione della dichiarazione approvata all'unanimità da parte del Consiglio il 22 febbraio, sono ormai necessarie misure concrete, in particolare per consentire l' accesso immediato degli aiuti umanitari e per sanzionare i responsabili delle violenze contro la popolazione civile libica», ha concluso l'Eliseo.