Spari al funerale a Bengasi, 15 morti: «un massacro»
Numerosi feriti all'ospedale al Jalah: «è stato orribile»
BENGASI - Le forze di sicurezza libiche hanno aperto il fuoco oggi contro un corteo funebre a Bengasi, nella regione orientale del paese, uccidendo almeno 15 persone. Lo ha riferito sul suo sito internet l'emittente panaraba al Jazeera, precisando che numerose persone sono rimaste ferite. «E' stato un grande massacro. Non avevamo mai visto qualcosa del genere fino ad ora. E' stato orribile», ha raccontato Ahmed, imprenditore residente a Bengasi.
15 MORTI - Secondo quanto riferito da un medico dell'ospedale Al Jalah di Bengasi, dove lavora, al nosocomio sarebbero stati trasportati 15 cadaveri. Numerose persone sono state ricoverate per il necessario trattamento delle ferite riportate.
Stando a quanto dichiarato dal medico all'emittente panaraba, almeno 44 cadaveri sono stati accolti in ospedale negli ultimi tre giorni. «Si tratta, per la maggior parte, di civili fra i 13 e i 35 anni di età», ha aggiunto, lamentando il fatto che il nosocomio non è attrezzato a sufficienza per la dovuta assistenza dei feriti più gravi, ovvero le persone colpite alla testa e all'addome.
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