6 maggio 2024
Aggiornato 20:00
Strage Arizona

Progressi per la Giffords, la famiglia dell'omicida si scusa

La deputata americana è «in grado di respirare da sola». I Loughner: «Desolati»

PHOENIX - Gabrielle Giffords, la parlamentare democratica seriamente ferita sabato a Tucson, è «in grado di respirare da sola», circostanza che alimenta l'ottimismo dei medici su una sua graduale ripresa: «Non passerà il resto della sua vita in stato vegetativo. Non so come sarà il suo recupero ma penso che sarà molto buono. Ancora non so quali deficit avrà, ma sono molto ottimista», ha dichiarato Peter Rhee, chirurgo dello University Medical Center di Tucson.
«Abbiamo potuto diminuire le dosi di calmanti», ha confermato da parte sua il neurochirurgo Michael Lemole. Giffords «è ora capace di respirare da sola. L'unica ragione per la quale manteniamo la respirazione assistita è per proteggere il suo sistema respiratorio, perché non accusi complicazioni», ha precisato il medico.

Intanto, alla vigilia della cerimonia in memoria delle vittime che si svolgerà oggi in Arizona alla presenza del presidente Barack Obama, la famiglia di Jared Loughner, il 22enne autore della strage dell'Arizona, ha rotto il silenzio e si è dichiarata «assolutamente desolata» per il folle gesto dell'omicida. Loughner si è presentato ieri per la prima volta in aula, dove è stato ufficialmente incriminato per pluriomicidi e tentato omicidio. Rischia la pena di morte. «E' un momento molto difficile per noi. Chiediamo ai media di rispettare la nostra vita privata», ha fatto sapere la famiglia.
«Non esistono parole per esprimere ciò che sentiamo. Ci piacerebbe che esistessero parole per confortare i parenti delle vittime. Non comprendiamo perché tutto ciò è accaduto», ha aggiunto la famiglia Loughner. «Ciò non fa certamente alcuna differenza, ma vorremmo potere cambiare il corso degli eventi atroci di sabato», ha proseguito. «Pensiamo alle vittime e alle loro famiglie e siamo assolutamente desolati per la morte» dei loro parenti».