20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Stati Uniti

S'insedia il nuovo Congresso americano

Esordio per John Boehner. Il nuovo presidente della Camera promette di ostacolare Obama

NEW YORK - Una nuova leva di repubblicani fa il suo trionfale ingresso a Washington D.C. oggi, quando s'insedierà il 112esimo Congresso. I repubblicani, che alle elezioni di metà mandato si sono assicurati il controllo della Camera, hanno preannunciato il loro proposito di ostacolare il percorso dell'amministrazione Obama.
Il vice presidente Joe Biden, a mezzogiorno (le 18, ora italiana) farà giurare i senatori neoeletti. Mentre alla Camera si assisterà al passaggio di consegne tra il presidente uscente Nancy Pelosi e John Boehner.
Con il suo schieramento pieno di simpatizzanti del movimento ultraconservatore del Tea Party, il nuovo presidente della Camera ha promesso di essere una spina nel fianco per il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Boehner ha annunciato di voler tagliare le spese governative e aprire inchieste per accertare che l'amministrazione Obama non abbia commesso irregolarità.

Lo schieramento repubblicano non vuole perdere tempo: il voto finale alla Camera per l'abrogazione della riforma sanitaria di Obama -anche se solo simbolico- è fissato per mercoledì 12 gennaio. Dovesse passare alla Camera, la revoca sarebbe bloccata in Senato, che continua a essere controllato dai democratici.

Per ovviare ai cambi nel Congresso, Obama dovrebbe operare un rimpasto della sua squadra di governo. Il portavoce Robert Gibbs e il capo del gabinetto ad interim Paul Rouse dovrebbero lasciare. Il presidente nominerà anche un nuovo consigliere economico.