Regno Unito, tasse più basse per alcolici light
È la ricetta che si appresta a mettere in campo il Governo britannico come misura per scoraggiare l'abuso di alcol tra i giovani
LONDRA - Meno tasse sulle bevande alcoliche con una minore gradazione, un'aliquota maggiore, al contrario, su quelle più «forti». È la ricetta che si appresta a mettere in campo il Governo britannico per contrastare i fenomeni di abuso di alcoli che dilagano soprattutto tra i giovani. E così il Tesoro ha annunciato che a partire dal 2011, forse dalla seconda metà dell'anno, le birre e gli altri drink con un tenore superiore al 7,5% di alcol saranno tassati maggiormente, mentre si ridurranno gli oneri fiscali che pesano sulle bevande con una modesta gradazione alcolica, al di sotto del 2,8%. L'ipotesi al vaglio dei tecnici punta a ridurre il consumo dei super-alcolici a favore delle bevande «light», dopo che numerose associazioni denunciano da tempo che molti supermercati e discount applicano dei prezzi bassissimi agli alcolici, secondo i più critici, addirittura più convenienti di quelli dell'acqua.