23 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Cile

I 33 minatori in superficie già da metà ottobre

Lo sostiene il quotidiano «El Mercurio» che cita alte fonti governative cilene

SAN JOSE - Potranno forse rivedere la luce del sole prima del previsto, entro metà ottobre invece di inizio novembre, i 33 minatori intrappolati in una miniera in Cile da un mese e mezzo. Lo afferma il quotidiano El Mercurio citando «alte fonti» governative non identificate. «Ci sono forti possibilità di concludere le operazioni prima che il presidente Pinera cominci una missione in Europa il 15» di ottobre, sostiene il giornale aggiungendo che il nuovo pronostico è dovuto al rapido avanzamento degli scavi dei pozzi di soccorso.
La terza macchina in particolare, la «RIG-421» entrata in azione domenica, ha perforato in meno di 24 ore 23 metri di un pozzo di soccorso su un totale di 597.

PRUDENZA - Le autorità cilene, con il ministro delle Miniere Laurence Golborne in testa, rimangono però caute sulle scadenze, rifiutandosi di rivedere il pronostico che prevede il ritorno in superficie dei 33 minatori «nei primi giorni di novembre» in uno scenario ottimista e a inizio dicembre in caso di contrattempi. «Preferisco essere molto più prudente», ha dichiarato alla stampa Golborne. «La gallina non canta prima di aver covato», ha aggiunto, pur ammettendo che «si guadagna qualche giorno», sui tempi dei soccorsi.