28 agosto 2025
Aggiornato 04:00
Messico

L'uragano Karl investe la centrale nucleare di Veracruz

Con raffiche fino a 250 chilometri orari. Ora si è placato e, in serata, è stato declassato a tempesta tropicale

VEGA DE ALATORRE - L'uragano Karl ha investito con violenza l'unica centrale nucleare messicana, nei pressi di Veracruz, nel Golfo del Messico. L'uragano, avanzando verso l'interno, si è placato e, in serata, è stato declassato a tempesta tropicale.
Dopo aver oltrepassato, senza grossi danni, la penisola dello Yucatan, Karl si era rafforzato nel Golfo del Messico, toccando la categoria 4 su una scala fino al 5, rivelandosi come il più violento uragano nella zona degli ultimi trent'anni. Karl ha raggiunto la costa orientale del Messico, con raffiche oltre i 250 km/h, ad appena 7 chilometri di distanza dall'unica centrale nucleare del Paese, quella di Laguna Verde, preventivamente disattivata. Dal canto suo, la società petrolifera nazionale Pemex aveva annunciato fin da giovedì sera l'evacuazione del personale da tutte le piattaforme petrolifere offshore nel Golfo del Messico.
Si prevede che Karl - che con il suo passaggio ha causato la morte di 25 persone in Messico e un milione di senzatetto - continui adesso ad indebolirsi per diventare una depressione tropicale già a partire da oggi.