Amiri in patria senza 5 mln usd della CIA
Fonti Washington: «Il denaro ora è inaccessibile a causa delle sanzioni»
WASHINGTON - Shahram Amiri, il fisico nucleare iraniano al centro di una querelle spionistica tra Washington e Teheran è tornato ieri in patria ma senza i 5 milioni di dollari che la Cia gli avrebbe pagato per avere fornito informazioni «importanti» sui programmi nucleari iraniani: lo hanno reso noto fonti governative statunitensi.
Secondo le fonti Amiri - che afferma invece di essere stato rapito dai servizi segreti statunitensi mentre si trovava in pellegrinaggio in Arabia Saudita - avrebbe fornito informazioni che la Cia sarebbe stata in grado di verificare in modo indipendente.
Tuttavia, il denaro promessogli è attualmente «fuori dalla sua portata» a causa delle sanzioni economiche e finanziarie contro l'Iran approvate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
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