Congo, esplode camion cisterna: almeno cento morti
Il mezzo era pieno di benzina e a seguito dell'esplosione ha preso fuoco un villaggio
KINSHASA - E' di almeno cento morti il tragico bilancio, ancora provvisorio, dell'esplosione di un camion cisterna avvenuta nella Repubblica democratica del Congo. Lo hanno reso noto le autorità del Paese africano. La deflagrazione è avvenuta durante la notte. A quanto ha riferito il governo del Kivu Sud, la provincia orientale dove è avvenuta la tragedia, il camion cisterna era pieno di benzina e a seguito dell'esplosione ha preso fuoco un villaggio.
«Il camion cisterna proveniente dalla Tanzania si è ribaltato nel villaggio di Sange. C'è stata allora una gran calca e subito un esplosione del gasolio che si è propagato nel villaggio», ha affermato il portavoce del governo della provincia del Kivu Sud, Vincent Kabanga, «Il bilancio è di oltre cento morti. E' un bilancio provvisorio. Ci stiamo recando sul posto per avere un quadro migliore della situazione».
Il villaggio di Sange è situato circa 70 chilometri a sud di Bukavu, capoluogo della provincia del Kivu Sud, non lontano dalla frontiera con il Burundi. Un ufficiale della polizia congolese che si trova a Bukavu ha confermato l'incendio di molte decine di case a Sange, costruite in grande maggioranza in terra e coperte di paglia, dopo l'incidente del camion cisterna dovuto «a un'eccessiva velocità». Ha sottolineato che «c'erano molti bambini» al momento dell'esplosione.