28 agosto 2025
Aggiornato 00:00
Afghanistan

Holbrooke: nessuna trattativa segreta con i talebani

L'inviato della Casa Bianca a Madrid: «Ereditata una situazione di caos»

MADRID - Gli Stati Uniti non stanno negoziando segretamente con Al Qaida alle spalle del governo afgano: lo afferma Richard Holbrooke, inviato speciale per la Casa Bianca in Afghanistan e Pakistan, intervistato dal quotidiano spagnolo El Pais. «Non stiamo negoziando segretamente con i talebani - ha spiegato Hoolbroke - le trattative le deve condurre il governo afgano, che noi appoggiamo, ma con due condizioni fondamentali: primo, non riguardano nessuno che abbia a che vedere con Al Qaeda, e secondo, i miliziani devono accettare di deporre le armi».

Holbrooke, a Madrid in occasione della Conferenza dei Paesi donatori dell'Afghanistan, ha sottolineato come la situazione nel Paese fosse molto peggiore di quanto immaginato dall'Amministrazione Obama: «Abbiamo ereditato una situazione caotica, sono stati commessi numerosi errori e non c'erano mezzi: questo è ciò che stiamo cambiando. Abbiamo triplicato le truppe, così come il contingente civile».

L'inviato della casa Bianca ha infine evitato di commentare i ritiri annunciati da Olanda e Canada: «Nei Paesi Bassi ci saranno presto elezioni e vedremo che cosa deciderà il nuovo governo, mentre la decisione canadese non è definitiva: ma si tratta di questioni di politica interna».