20 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Il terzo in 24 ore

Iraq, ucciso un altro leader di Al Qaida

Si tratterebbe di Ahmed al-Obeidi, capo nelle province del nord

BAGHDAD - Le forze di sicurezza irachene e della coalizione hanno ucciso oggi un terzo leader di Al Qaida in Iraq, perfezionando così un'operazione già in corso da ieri che ha decapitato l'organizzazione terroristica nel paese dei due fiumi. Secondo quanto riferito dal portavoce militare iracheno, il maggiore generale Qassim al-Moussawi, l'attacco di oggi è stato condotto nella provincia settentrionale di Ninive, e durante l'operazione è stato ucciso il leader terrorista Ahmed al-Obeidi. Noto come Abu Suhaib, l'uomo era a capo delle operazioni della multinazionale del terrore nelle province settentrionali di Kirkuk, Salahuddin e Ninive.

Questa nuova vittima si somma a Abu Omar al-Baghdadi e Abu Ayyub al-Masri, i due massimi responsabili di Al Qaida nel paese, uccisi ieri in un raid vicino a Tikrit. L'intelligence che ha consentito all'esercito iracheno e agli americani di portare a termine con successo le tre uccisioni è stata fornita dalla stessa persona: un dirigente di Al Qaida catturato il mese scorso.

Questi raid arrivano in un momento critico per il premier iracheno Nouri al-Maliki, che ha legato la sua carriera politica alla scommessa sul ripristino della stabilità e dell'ordine nel paese. Nonostante una sconfitta di misura nei confronti del suo principale rivale Ayad Allawi nelle elezioni dello scorso 7 marzo, al-Maliki è ancora in sella, anche perché nessuno dei due partiti è stato in grado finora di raccogliere un sostegno sufficiente per formare un nuovo governo. Il premier, secondo fonti dell'intelligence irachena, ha seguito personalmente l'operazione.