2 maggio 2024
Aggiornato 09:30
Trasporto aereo in tilt

Eruzione in Islanda, caos voli per la cenere del vulcano

Allarme fumo: stop ai collegamenti nei tre scali londinesi dalle 13 alle 19 italiane

REJKYAVIK - Sono gravissime le conseguenze sul traffico aereo internazionale dell'eruzione del vulcano Fimmvorduhals, in Islanda: dopo la Gran Bretagna, anche Norvegia e Svezia hanno annunciato la chiusura quasi totale dello spazio aereo, giudicando troppo rischiosi i voli a causa delle nuvole di cenere emesse dal vulcano situato sul ghiacciaio Eyjafjallajokul.

Diversi aeroporti britannici sono chiusi da stamane e numerosi voli sono stati cancellati all'aeroporto londinese di Heathrow, primo scalo aereo mondiale in termini di passeggeri. Anche in Scozia sono stati chiusi tutti gli scali aerei.
Ugualmente, le autorità di controllo del traffico aereo di Svezia e Norvegia, hanno annunciato la sospensione dei voli fin tanto che le nuvole di cenere sorvoleranno i cieli scandinavi.

Ieri, circa un migliaio di persone erano state evacuate in Islanda a titolo precauzionale. La prima eruzione del vulcano dal 1823 ha provocato anche diverse scosse telluriche nella regione e inondazioni che potrebbero aggravarsi con lo scioglimento del ghiacciaio Eyjafjallajokul.

In rete la webcam sul vulcano: http://eldgos.mila.is/eyjafjallajokull-fra-thorolfsfelli/