20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Iran

Ahmadinejad: incentivi per ridurre gli abitanti di Teheran

Per gestire bene l'eventualità di un sisma dovrebbero andarsene 5 milioni di cittadini

TEHERAN - Il presidente iraniano vorrebbe convincere almeno cinque milioni di abitanti di Teheran a lasciare progressivamente la capitale per ridurre l'impatto di un eventuale terremoto. «Non possiamo imporre alla gente di vuotare la città (...) - ha detto Mahmoud Ahmadinejad citato dall'agenzia Mehr - ma è necessario prendere dei provvedimenti. Per esempio, possiamo garantire dei prestiti al 4% e dare delle terre a coloro che lasciano Teheran (...) Almeno cinque milioni di persone devono lasciare Teheran» affinché il governo possa gestire le conseguenze di un eventuale terremoto, ha spiegato Ahmadinejad.

14 MILIONI DI ABITANTI - L'agglomerato urbano di Teheran, che conta circa 14 milioni di abitanti con tutto l'hinterland, è situato su alcune faglie sismiche e tutti i geologi concordano nell'affermare che un sisma, oltre che probabile, potrebbe essere particolarmente devastante e causare centinaia di migliaia di vittime.
«Non possiamo prevedere quando avverrà un terremoto. Ma se dovesse prodursi, come potremo gestire il problema con i 13,8 milioni di abitanti della provincia di Teheran?», si è chiesto Ahmadinejad.
L'ultimo grave sisma che ha colpito l'Iran - ricorda il quotidiano svizzero Le Matin - si è verificato il 26 dicembre 2003, causando la morte di 31.000 persone a Bam, nel sud-est del Paese, circa un quarto della popolazione della città.