25 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Elezioni politiche

I Tories presentano un piano di tagli alla spesa pubblica

Risparmi per 12 miliardi di sterline. I Labour: «Cameron taglierà i posti di lavoro»

LONDRA - A poco meno di un mese dalle prossime elezioni politiche il Partito Conservatore britannico ha svelato le linee guida del piano di risanamento economico che permetterebbe un taglio della spesa pubblica pari a 12 miliardi di sterline.

IL PIANO - Come riporta il sito della Bbc, i tagli riguarderebbero le spese destinate ai progetti informatici e ai costi di amministrazione: il leader dei Tories, David Cameron, ha sottolineato inoltre come il progetto non prevederebbe la perdita di posti di lavoro dato che il risparmio verrebbe ottenuto attraverso il congelamento dei contratti temporanei: di fatto, non verrebbero sostituiti tutti i funzionari in pensione, in aspettativa o comunque in uscita, che secondo Cameron ammonterebbero a circa 400mila l'anno.
Inoltre, verrebbero rinegoziati alcuni contratti governativi e diminuito drasticamente il numero dei consulenti (ma anche dei nuovi ingressi) nella pubblica amministrazione; Cameron ha inoltre annunciato che i salari dei dirigenti verrebbero legati a quelli dei gradini più bassi con un coefficiente di proporzionalità, il che si tradurrebbe in un taglio degli stipendi ai gradi più alti (che non potrebbero superare una cifra venti volte superiore a quello minimo percepito nell'ambito della stessa organizzazione).

LABOUR: TAGLIERANNO I POSTI DI LAVORO - Il governo laburista ha definito il piano dei Tories come basato su calcoli approssimativi, sottolineando che alcuni dei risparmi suggeriti sono già stati portati a termine dall'esecutivo di Gordon Brown e avvertendo come in sostanza i Conservatori si limitino a voler tagliare il pubblico impiego e anche quello privato, nelle aziende che dipendono dai contratti governativi.