Obama autorizza la Cia ad eliminare americano legato ad al-Qaida

WASHINGTON - Il governo di Barack Obama, prendendo una decisione rara e forse senza precedenti ha autorizzato la Cia ad uccidere un cittadino americano che avrebbe stretti legami con al-Qaida. L'uomo, Anwar al-Awlaki, è un integralista islamico che dovrebbe essere nascosto nelle montagne dello Yemen e che avrebbe un ruolo di rilievo all'interno di al-Qaida.

Il suo nome è stato inserito nella «kill list», la lista delle persone sospettate di pianificare attacchi terroristici contro gli Stati Uniti e che la Cia si riserva il diritto di eliminare. Ma essendo al-Awlaki americano, i servizi segreti hanno dovuto richiedere un permesso speciale alla Casa Bianca per poterlo inserire nella lista.

Gli ufficiali del controterrorismo americano sono convinti che al-Awlaki sia divenuto un recrutatore per l'organizzazione nella penisola arabica, e che sponsorizzi azioni terroristiche contro gli Stati Uniti e contro cittadini americani all'estero. Per questo dovrà essere catturato, vivo o morto.
Secondo l'intelligence americana l'uomo avrebbe avuto forti legami con gli attentatori dell'11 settembre, con Umar Farouk Abdulmutallab, il cittadino nigeriano che ha tentato di far esplodere a Natale un aereo diretto a Detroit, e con Nidal Malik Hasan, lo psichiatra che ha ucciso 13 persone a Fort Hood lo scorso novembre.

Al-Awlaki, che ha 38 anni, è nato in New Mexico da genitori yemeniti ed usava il suo sito Internet per incoraggiare i musulmani di tutto il mondo a uccidere le truppe americane in Iraq.