19 maggio 2024
Aggiornato 03:00
Islam

Minareti, la Svizzera sul banco degli accusati all'Onu

La bozza di risoluzione sarà discussa entro il 26 marzo

GINEVRA - La Svizzera sarà sul banco degli accusati davanti al Consiglio dei Diritti dell'Uomo per il divieto di costruzione di nuovi minareti. E' quanto prevede la bozza di una risoluzione alla quale ha avuto accesso la France Presse. La bozza che circola attualmente fra gli Stati musulmani e africani prevede di «condannare con forza il divieto di costruzione di nuovi minareti» che contravviene agli obblighi internazionali in materia di diritti dell'uomo e di libertà di religione».

Simili misure possono alimentare «la discriminazione, l'estremismo e i pregiudizi, portando alla polarizzazione e alla divisione, con conseguenze pericolose e inedite», si legge nel testo che sarà sottoposto al Consiglio dei diritti dell'Uomo prima della fine della sessione plenaria, in corso fino al 26 marzo.

Lo scorso 29 novembre gli svizzeri hanno approvato, contrariamente alle previsioni dei sondaggi, con il 57,5% una norma che prevede il divieto di costruzione di nuovi minareti sul territorio elvetico.