20 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Dubbi su dispersi

In Cile è confusione dati, identificati 279 morti

Vittime accertate inferiori a bilancio ufficiale di 802 deceduti

SANTIAGO - Il governo cileno ha annunciato ieri di avere identificato 279 vittime del terremoto che ha colpito il Cile sabato scorso: si tratta di un numero di molto inferiore a quello fornito fino a mercoledì. Le autorità locali avevano parlato finora di 802 morti senza fornire però alcuna notizia sulla loro identità.

Il vice ministro dell'Interno Patricio Rosende ha ricordato «una lista completa di 279 cileni che sono stati totalmente identificati dai responsabili» locali: questa lista, ha aggiunto, è a disposizione del pubblico sul sito internet del ministero.
Il funzionario di Santiago non ha fatto alcun cenno alla revisione al ribasso dell'ultimo bilancio ufficiale, che riferiva appunto di 802 morti. Nessuna menzione è stata fatta dei dispersi.

Già a metà giornata di ieri, la presidente uscente Michelle Bachelet aveva evocato una possibile confusione sul numero dei morti nella regione di Maule, a proposito di 200 persone che sarebbero state date per morte senza alcun riscontro effettivo.
«Al momento non sono reperibili ed è questa cifra che genera confusione», aveva detto. «Ma meno morti ci sono e meglio è», aveva aggiunto.