A Concepcion è crollato un edificio di 15 piani
Numerose le persone rimaste intrappolate sotto le macerie
CONCEPCION - Un edificio di 15 piani nel centro di Concepcion, seconda città del Cile, è crollato a causa del violento terremoto che ha colpito le regioni centrali del Cile: si tratta del disastro più grave sofferto dalla capitale della regione del Bio Bio, la più colpita dal sisma.
La televisione nazionale cilena non è stata in grado di fornire una stima delle vittime: dato che la scossa si è registrata alle 3.24 ora locale, è da presumere che la maggior parte delle famiglie fosse presente nell'edificio e stando al racconto dei sopravvissuti sotto le macerie vi sarebbero numerose persone rimaste intrappolate.
Le immagini diffuse dalla televisione nazionale cilena mostrano come il sisma abbia causato inoltre numerosi incendi, mentre a soffrire i danni maggiori sono stati gli edifici sopravvissuti al terremoto del 1960, il più violento della storia del Paese.
Secondo i dati diffusi dall'istituto di geofisica statunitense l'epicentro del sisma - di magnitudo 8,8 - si trovava circa 300 chilometri a sud della capitale cilena, a 59 chilometri sotto il livello del mare; la scossa, durata un minuto e seguita da numerose altre forti scosse di assestamento ha provocato l'interruzione dell'energia elettrica e dei collegamenti telefonici in gran parte del Paese; il bilancio provvisorio delle vittime parla di 78 morti, di cui dieci nella regione del Bio Bio.