19 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Terremoto di Hati

Il Presidente Preval: «Haiti non morirà, non deve morire»

Nel giorno del primo anniversario un pensiero anche per Bill Clinton

PORT AU PRINCE - «Haiti non morirà, Haiti non deve morire»,ha dichiarato oggi il presidente haitiano Rene Preval nel corso di una cerimonia per commemorare il primo anniversario del devastante terremoto che ha provocato più di 217.000 morti a Port-au-Prince e dintorni. Il presidente haitiano Rene Preval, affiancato dalla moglie Elizabeth e dal Primo ministro Jean-Max Bellerive, ha assistito oggi, giorno di lutto nazionale, ad una cerimonia organizzata all'università Notre Dame della capitale in memoria delle vittime del sisma che il 12 gennaio ha devastato Haiti.

Intervenendo al termine della cerimonia, in camicia bianca con una banda nera. il capo dello Stato ha invitato i suoi concittadini ad «asciugarsi le lacrime per ricostruire Haiti».
«Non ho le parole per esprimere questo immenso dolore. E' nel vostro coraggio che noi troviamo la forza di continuer», ha detto ancora. Ricordando le prime immagini di Port-au-Prince, «le distruzioni e i cadaveri per strada», Preval ha promesso agli haitiani di continuare a mobilitare la comunità internazionale. «Seppelliamo i nostri morti nella dignità, haitiani, il vostro coraggio, la vostra forza incoraggiano il governo a lavorare. Noi vi diciamo grazie».

Preval ha avuto avuto un pensiero per Bill Clinton responsabile del coordinamento degli aiuti internazionali ad Haiti che nelle ultime ore ha subito a New York un intervento al cuore. «Pensiamo a lui e alla sua famiglia, perché era con noi nel nostro dolore», ha concluso.