Per la Palin una nuova figuraccia

NEW YORK - La fiammata contro il grande ritorno dell'ex governatrice repubblicana dell'Alaska Sarah Palin è cominciata dalla blogosfera, dopo il suo intervento di fronte alla convention del Tea Party, a Nashville. La sua applauditissima invettiva contro i democratici e i suoi attacchi al presidente Barack Obama sono finiti in secondo piano, quando le telecamere hanno inquadrato la strana macchia che aveva sulla mano sinistra.

I primi ingrandimenti hanno rivelato che Palin, disastrosa candidata alla vice presidenza, aveva appunti scritti a penna sulla mano. Gli appunti, a dir la verità, non sono nulla di speciale. «Energia», «Tasse» e «Sollevare il morale degli americani». Palin è stata pizzicata alle telecamere a leggersi il palmo nel botta e risposta che ha seguito l'intervento (e che era evidentemente un copione coordinato in precedenza).

Possibile che Palin avesse bisogno di una scaletta scritta sul palmo della mano per ricordare i suoi cavalli di battaglia di sempre? La risposta è probabilmente no, ma la notizia da sabato notte continua ad essere tra le più chiacchierate della rete.

Nell'intervento di fronte alla convention di Nashville Palin ha accusato Obama di aver bisogno di leggere i suoi interventi su un gobbo in ogni occasione, per avere qualcosa da dire. Un ulteriore dettaglio che rende l'incidente ancora più gustoso.