8 maggio 2024
Aggiornato 22:30
Nuova Zelanda

Teenager mette in fuga squalo con tavola body-board

La ragazzina neozelandese stava entrando in acqua con il fratellino

WELLINGTON - Di fronte a uno squalo, Lydia Ward non si è persa d'animo. La 14enne neozelandese ha preso in mano la sua tavola da body-board e l'ha scagliata ripetutamente e con violenza contro la bestia, mettendola in fuga.

La teenager stava entrando in acqua con il fratello minore, quando ha inciampato in qualcosa che sul momento pensava fosse un tronco: poi ha visto il terrore disegnarsi negli occhi del fratello, è ha guardato meglio: si trattava di uno squalo, lungo circa un metro e mezzo, che ha cercato ripetutamente di azzannarla. Le sue fauci sono riuscite a morderla sulle anche, ma lei non si è lasciata intimidire e nonostante il dolore è riuscita ad avere la meglio sul predatore.

L'Herald Tribune, che ha raccolto la testimonianza della ragazzina, ha sottolineato come sia rimasta «incredibilmente calma» nonostante il terribile incidente: Lydia ha spiegato di aver reagito in modo istintivo, ma anche di aver letto su una rivista come respingere un attacco di squali.

La madre racconta di aver visto la figlia uscire correndo dall'acqua; lì per lì la donna non ha creduto che quelle ferite potessero essere state causate da uno squalo. «E' venuta da me e mi ha detto: 'sono stata morsa da uno squalo!». Poi il fratellino ha confermato: «Yeah, era una grossa cosa grigia che è uscita dall'acqua».