Terremoto ad Haiti
Migliaia di sopravvissuti tentano di lasciare Haiti
Ma una corsa in bus all'estero costa la paga di tre giorni
PORT AU PRINCE - Migliaia di sopravvissuti al terremoto del 12 gennaio scorso ad Haiti stanno provando a lasciare il paese in cerca di cibo, assistenza e riparo all'estero. Ma la mancanza di carburante e di beni alimentari ha generato un innalzamento dei prezzi delle corse in autobus: per un trasferimento fuori dal paese, gli haitiani sono costretti a spendere la paga di tre giorni di lavoro per ogni singolo posto.
La maggior parte di questi «profughi» intende tornare a Port-au-Prince, non appena la situazione si sarà normalizzata. Molti di loro inviano i propri bambini all'estero, in attesa di riprendere il lavoro e costruire una nuova casa per tornare a una vita normale.