Obama: la leadership americana è aiutare gli altri
Il Presdiente scrive sull'importanza della tragedia haitiana
WASHINGTON - «Stiamo aiutando Haiti per le migliaia di cittadini americani che vi si trovano, e per le loro famiglie; per il popolo haitiano, segnato da una storia tragica; per i forti legami con un Paese vicino; soprattutto, per una ragione molto semplice: in tempi di crisi, gli Stati Uniti fanno un passo avanti e danno una mano. Questo è ciò che siamo, questo è ciò che facciamo».
Il presidente Barack Obama scrive un lungo articolo sul settimanale Newsweek per spiegare le ragioni per cui la tragedia di Port-au-Prince deve interessare gli Stati Uniti. Obama ricorda come la leadership americana sia fondata sul fatto che «non utilizziamo il nostro potere per soggiogare gli altri popoli, ma per aiutarli a rialzarsi», elencando la ricostruzione dell'Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale, gli aiuti a Bosnia e Kosovo, la lotta contro l'Aids in Africa o l'intervento dopo lo tsunami che ha colpito l'Asia tre anni fa. Nei mesi e negli anni a venire, quando Haiti non sarà più sulle prime pagine dei giornali o sui titoli dei telegiornali, la nostra missione sarà quella di aiutare il popolo haitiano ad andare verso un futuro migliore, insieme la governo haitiano e alle Nazioni Unite», conclude Obama.