23 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Terremoto ad Haiti

Giovanardi: partiranno per l'Olanda solo i bimbi già adottati

«Siamo d'accordo con il governo haitiano, solo evacuazione d'urgenza»

ROMA - I bambini haitiani che partiranno per l'Olanda sono bambini per i quali le procedure di adozione erano già state regolarmente definite prima del terremoto: non si tratta di adozioni 'lampo', ma solo di una «evacuazione d'urgenza» decisa dal governo olandese e quello haitiano, solo accelerando le procedure di espatrio. Lo precisa in una nota Carlo Giovanardi sottosegretario di Stato alla presidenza del consiglio dei ministri, con delega famiglia, droga e servizio civile e presidente della Commissione per le adozioni internazionali, che riferisce quanto comunicato dall'autorità olandese.

Con riferimento a quanto diffuso dalle agenzie di stampa, in merito all'arrivo ad Haiti di un aereo olandese per il prelievo di minori haitiani adottati da cittadini olandesi, si segnala l'autorità centrale olandese ha comunicato trattarsi di un intervento volto ad assicurare la massima tutela a minori il cui stato di abbandono era stato già verificato e statuito prima dell'emergenza attuale e le cui procedure adottive erano state già regolarmente definite prima del terremoto», sottolinea in una nota Giovanardi.

Il governo olandese e quello haitiano - conclude il sottosegretario - hanno pertanto organizzato l'evacuazione d'urgenza dall'isola di questi bambini già adottati prima del terremoto, accelerando e semplificando solo le procedure di espatrio».