Sana'a negozia rilascio di cinque tedeschi e un britannico
Tenuti in ostaggio da giugno, tre dei tedeschi sono bambini
SANA'A - Lo Yemen sta negoziando la liberazione di cinque tedeschi e di un britannico sequestrati da sei mesi e tenuto in ostaggio a Saada, nel nord del Paese. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri yemenita, Abu Bakr al Kourbi.
«Gli ostaggi sono stati localizzati a Saada», roccaforte della guerriglia sciita zaidita nel nord dello Yemen, «e dei negoziati sono in corso per il loro rilascio», ha dichiarato il ministro durante una conferenza stampa a Sana'a.
Il ministro si è rifiutato di fornire ulteriori precisazioni sul luogo di detenzione degli ostaggi, «perché questo potrebbe provocare problemi nella soluzioni della vicenda». Il ministro degli Esteri tedesco, Guido Westerwelle, ha annunciato durante una visita a sorpresa ieri a Sana'a che le autorità yemenite avevano localizzato gli ostaggi. Aveva ringraziato il governo yemenita «per gli sforzi profusi per fare liberare gli ostaggi».
I cinque tedeschi - una coppia e tre bambini - e il britannico sono tenuti in ostaggio da giugno. I cadaveri di due tedesche e una sudcoreana, che facevano parte dello stesso gruppo di ostaggi, furono trovati poco dopo il rapimento. La comitiva di nove persone, appartenenti a un'organizzazione umanitaria, fu sequestrata nella regione di Saada, roccaforte della guerriglia guidata da Abdel Malek al Houti.