Morta a 30 anni l'erede Johnson & Johnson
Una vita turbolenta segnata da alcool, droghe e scandali
LOS ANGELES - Casey Johnson, erede dell'impero farmaceutico Johnson & Johnson, è stata trovata morta ieri nella sua casa di West Hollywood, a Los Angeles. Aveva 30 anni.
La causa della morte potrebbe essere una overdose di farmaci, un fenomeno che ha tristemente colpito diverse celebrità americane negli ultimi anni. Ci vorranno comunque settimane prima di sapere l'esito degli esami tossicologici, ha detto la polizia. Secondo gli investigatori la ragazza potrebbe essere morta già alcuni giorni prima del ritrovamento.
Johnson da anni aveva ridotto al minimo i contatti con la famiglia, per via di continui litigi dovuti al suo abuso di alcool e sostanze stupefacenti. Il padre Woody Johnson, proprietario dei New York Jets, che domenica ha festeggiato la miracolosa qualificazione ai playoff della squadra di football, aveva deciso di tagliarle i fondi. La famiglia, in una dichiarazione, ha detto di «soffrire per questa tragica perdita, e chiede il rispetto della privacy in questo momento difficile».
Ultimamente la ragazza aveva conquistato l'interesse dei paparazzi e di siti e riviste di gossip per la sua relazione con starlet dei reality show Tia Tequila.
La vita di Casey Johnson è stata breve e autodistruttiva. Quando aveva 26 anni accusò pubblicamente la zia Libet, 56 anni, di averle rubato il fidanzato, provocando uno scandalo mediatico che catapultò la giovane ereditiera nelle dimensione delle reginette del gossip hollywoodiano. Il mondo delle Paris Hilton e delle Nicole Richie, ventenni ricchissime e scatenate, imbottite di alcool e droghe, e spesso nei guai con la legge. Johnson ebbe una relazione tempestosa e molto pubblicizzata con la figlia dell'ex amministratore delegato di Yahoo Terry Semel, Courtenay Semel, che l'anno durante un litigio l'avrebbe picchiata e le avrebbe dato fuoco ai capelli.
Johnson in dicembre è stata arrestata per essersi introdotta in casa della modella Jasmine Lennard, sua ex fiamma, e averle rubato vestiti e gioielli. Sempre il mese scorso, Sale Johnson, la madre di Casey, si fece affidare dal tribunale la custodia di una bambina del Kazakhistan adottata dalla figlia due anni prima, temendo per la sicurezza della piccola.
Secondo fonti citate da Tmz, Casey Johnson è morta sola in una casa lussuosa ma trascurata su Mulholland drive: c'erano topi, l'elettricità era staccata, la piscina era verde. La banca le aveva anche sequestrato la Porsche.