28 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Caos a Teheran

Mousavi su Twitter: se mi arrestano, scendete in piazza

E' oramai una guerra di nervi e di controinformazione fra il regime e l'opposizione

TEHERAN - Dopo le voci - poi smentite - su una fuga verso nord dei leader dell'opposizione iraniana, Mir Hossein Mousavi e Mahdi Karroubi, il movimento «Verde» della protesta si prepara al rischio di una rappresaglia contro i suoi leader.
Ancora una volta, il veicolo della protesta è la rete sociale di messaggi istantanei Twitter: l'utente «Mousavi 1388», che identifica lo stesso Mousavi, ha lanciato un appello a scendere in strada e manifestare in caso di un giro di vite del regime: «In caso di arresto di qualsiasi leader del movimento Verde, scendete in strada a Teheran, da Enghelab ad Azadi (arterie della capitale iraniana, ndr): ditelo a tutti».

Guerra di controinformazione - Mentre il tam tam della protesta si diffonde a Teheran, è guerra di controinformazione fra il governo e l'opposizione: dopo che ieri l'agenzia ufficiale Irna aveva diffuso la notizia della fuga di Mousavi e Karroubi, l'agenzia Fars - anch'essa vicina al governo - ha smentito la loro partenza da Teheran: «Fonti informate hanno smentito la partenza da Teheran dei capi della sedizione, affermando che questa falsa informazione proveniva da elementi facenti parte della stessa sedizione», ha scritto Fars.