Appello della famiglia per il rilascio del soldato rapito
Bowe Robert Bergdahl è apparso oggi in un video
Boise (Idaho) - La famiglia di Bowe Robert Bergdahl, il soldato statunitense rapito a fine giugno nell'est dell'Afghanistan e apparso oggi in un drammatico video diffuso dai suoi sequestratori, ha lanciato un appello per la sua liberazione. Lo ha annunciato la Guardia nazionale degli Stati Uniti.
I genitori di Bowe Bergdahl hanno incoraggiato loro figlio «a restare forte». Il tenente colonnello Tim Marsano, della Guardia nazionale di Idaho, ha diramato un comunicato a nome della famiglia. Bergdahl fu sequestrato dai talebani a giugno nella provincia di Paktika ed è l'unico militare statunitense ostaggio della guerriglia.
Nel comunicato, i suoi genitori hanno chiesto ai rapitori «di lasciare che il nostro unico figlio torni a casa». Poi si sono rivolti al loro ragazzo: «Ti amiamo e crediamo in te. Rimani forte».
I talebani hanno diffuso un video che mostra Bergdahl; Marsano ha incontrato la sua famiglia questa mattina nella sua casa alla periferia di Hailey, nell'Idaho.