2 agosto 2025
Aggiornato 02:00
Manifestazioni in tutta la Grecia

Migliaia di manifestanti, incidenti a Atene e Salonicco

Ferito rettore dell'università di Atene. Diversi negozi sono stati vandalizzati

ATENE - Diverse migliaia di manifestanti hanno sfilato oggi ad Atene e a Salonicco per commemorare la morte, un anno fa, di un quindicenne ucciso da un poliziotto, provocando incidenti con le forze dell'ordine. Ad Atene, il rettore dell'università è rimasto leggermente ferito quando un gruppo di giovani ha occupato il rettorato prima dell'inizio della marcia davanti all'università. Il rettore è stato ricoverato in ospedale.

Incidenti sono scoppiati anche a Salonicco, la grande città del nord della Grecia dove ha avuto luogo una manifestazione di qualche migliaio di persone. Dei tafferugli hanno opposto manifestanti e poliziotti che hanno risposto al lancio di alcune molotov con i gas lacrimogeni. Diversi negozi sono stati vandalizzati.

La morte del 15enne Alexis Grigoropoulos, avvenuta il 6 dicembre del 2008, scatenò lo scorso inverno una guerriglia urbana mai vista nel Paese. Per prevenire l'esplosione di violenze analoghe, la polizia greca ieri aveva già arrestato in tutto il Paese più di 150 persone, fra cui un gruppo di 12 sospetti militanti anarchici, tra i quali cinque italiani (quattro uomini e una donna) e tre albanesi. Gli italiani erano stati fermati ad Atene dopo che due automobili erano state incendiate nel quartiere centrale di Exarchia, lo stesso in cui fu ucciso Grigoropoulos.

Nel corso di una cerimonia privata questa mattina sulla tomba del giovane in un cimitero alla periferia della capitale, la madre aveva lanciato un appello ai manifestanti a sfilare pacificamente per onorare la memoria del figlio.