19 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Rivelazioni del controspionaggio ceco

Saddam voleva far esplodere «Radio Free Europe» a Praga

Commando doveva attaccare sede dell'emittente finanziata da USA

PRAGA - Saddam Hussein voleva far saltare per aria gli studi della Radio Europa Libera a Praga. E' quanto ha sostenuto oggi il servizio del controspionaggio ceco (BIS). A partire del 1998, l'emittente radiofonica finanziata dagli Stati Uniti trasmetteva propaganda in lingua araba contro il regime iracheno deposto dall'intervento delle forze internazionali nell'aprile del 2003.

«ZITTIRE» L'EMITTENTE - Secondo una nota del BIS, nel 2000 Saddam aveva dato ordini ai suoi servizi segreti di organizzare un attacco per «zittire» l'emittente che trasmetteva verso l'Iraq, mettendo a disposizione «importanti somme di danaro». Gli attentatori sarebbero entrati nel paese a bordo di un auto diplomatica carica di missili anti-carro e di fucili mitragliatori; l'attacco sarebbe dovuto partire da un appartamento vicino alla sede dell'emittente, preso appositamente in affitto dagli organizzatori dell'attentato.

Nell'aprile 2003, un mese dopo l'inizio dell'intervento della coalizione internazionale in Iraq, i responsabili dell'Ambasciata irachena a Praga hanno poi consegnato le armi alle autorità ceche.