2 maggio 2024
Aggiornato 19:30
Coinvolto nell'attacco terroristico al treno Mosca - San Pietroburgo

«Stabile» l'italiano ferito in attentato a treno russo

Armando Noacco, operato d'urgenza all'ospedale di san Pietroburgo, non è in pericolo di vita, ha assicurato il console Faiti Salvadori

SAN PIETROBURGO - Sono «critiche ma stabili» le condizioni di Armando Noacco, l'agente di commercio friuliano di 58 anni rimasto coinvolto nell'attentato al treno «Nevskij Express» avvenuto la notte scorsa in Russia sulla tratta Mosca-San Pietroburgo. Lo ha confermato il console italiano a San Pietroburgo, Faiti Salvadori.

L'italiano, operato d'urgenza all'ospedale di san Pietroburgo, non è in pericolo di vita, ha assicurato il console. Noacco è stato sottoposto a intervento chirurgico per le fratture riportate al bacino.

«L'ho visto nel pomeriggio ci ho anche parlato», ha sottolinea il console Faiti Salvadori che ha aggiunto: «i medici russi dicono condizioni critiche ma stabili, questo vuol dire che non è in pericolo di vita, non lo è stato tutto il giorno non lo è certo adesso che è stato operato».
Noacco, ha proseguito il console, «è stato quasi tre ore sotto operazione». Un intervento «che è stato molto complesso perché, tra l'altro, ha detto il primario, ha perso molto sangue».
«Sarà una cosa lunga ma dovrebbe averla scampata, diciamo... non ha ferite a organi interni», ha concluso il console.

L'attentato avvenuto ieri notte è costato la vita a una trentina di persone, i feriti sono un centinaio. Il disastro ferroviario è stato causato dall'esplosione di una bomba rudimentale, con circa 7 chilogrammi di tritolo. Un altro ordigno, parzialmente inesploso, è stato trovato lungo i binari.