Scotland Yard indaga su coinvolgimento MI6 in casi turtura
Miliband: «Polizia autorizzata da procuratore capo»
LONDRA - Scotland Yard sta indagando sulle presunte complicità dell'MI6, i servizi segreti britannici attivi all'estero, in casi di torture. Lo ha annunciato la stessa polizia britannica.
Scotland Yard indagherà «sulle condizioni sulla base delle quali è stato detenuto un non britannico e il potenziale coinvolgimento di personale britannico», si legge in un suo comunicato. La polizia londinese ha anche tenuto a sottolineare che le indagini non sono in connessione con l'inchiesta sulle presunte torture inflitte all'ex detenuto di Guantanamo, Binyam Mohamed.
Il titolare del Foreign Office David Miliband, che supervisiona l'MI6, ha precisato che l'agenzia ha lei stessa deferito il caso al procuratore generale del Paese, che ha stabilito che spetta alla polizia condurre le indagini.
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