5 maggio 2024
Aggiornato 13:00
Nel corso di un discorso davanti ai veterani americani

Obama: sprechi Difesa «inaccettabili», pronto a veto legge

In tempi crisi usare male denaro contribuenti è «imperdonabile»

NEW YORK - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha già «messo fine a contratti non necessari» per la Difesa ed è pronto «ad apporre il veto a qualunque legge di spesa che includa sprechi» in questo senso. Nel corso di un discorso davanti ai veterani americani durante la Veteran of Foreign Wars National Convention, a Phoenix, in Arizona, Obama ha ribadito l'impegno a «garantire alle truppe americane (impegnate in Iraq e Afghanistan) l'equipaggiamento necessario a vincere», evitando però le spese non necessarie.

Come il programma per il rinnovo della flotta di elicotteri presidenziali, un contratto vinto dalla cordata guidata da Lockheed Martin e di cui fa parte anche Agusta-Westland, società di Finmeccanica, e al momento sospeso perché giudicato troppo costoso. «Forse ne avete sentito parlare», ha detto Obama facendo riferimento al contratto, «tra le altre cose mi avrebbe consentito di prepararmi il pranzo durante un attacco nucleare. Sarò chiaro: se gli Stati Uniti fossero minacciati da un attacco nucleare, l'ultima cosa che farei sarebbe cucinarmi il pranzo».

Gli sprechi, ha chiarito Obama, «sono inaccettabili in qualunque periodo. Ma in un momento in cui il Paese è coinvolto in due guerre e deve fare i conti con un grave deficit, sono imperdonabili e scriteriati. Un affronto agli americani e alle nostre truppe». Per il presidente il concetto è chiaro e semplice: «Bisogna tagliare gli sprechi, risparmiare denaro dei contribuenti e sostenere le truppe».