3 maggio 2024
Aggiornato 20:30
Missione ISAF

Attentato a Herat: 12 vittime tra cui 2 poliziotti

Preso di mira un convoglio delle forze dell'ordine

KABUL - E' di dodici vittime, tra le quali due agenti, e venti feriti il bilancio aggiornato dell'attentato che ha preso di mira un convoglio di polizia a Herat, nella parte occidentale dell'Afghanistan. Lo ha precisato la polizia afgana.
In base alle ultime informazioni, l'esplosione che ha preso di mira le forze dell'ordine è stata innescata con un comando a distanza e non è stata opera di un kamikaze.

«Dodici persone sono state uccise dall'esplosione e altre venti sono rimaste ferite. Fra le vittime ci sono due poliziotti», ha dichiarato ai cronisti il portavoce della polizia provinciale, Esmatullah Alizai.

La bomba era nascosta in un cassonetto sul ciglio della strada, ha precisato. Le prime informazioni riferivano di un attacco suicida, ricostruzione che Alizai ha smentito. L'attentato è avvenuto intorno alle 8 locali (le 5.30 italiane) in un orario in un quartiere molto affollato del centro città di Herat.

L'attacco avviene a poco più di due settimane dalle elezioni presidenziali e provinciali, in programma il prossimo 20 agosto, e con le autorità alle prese con la guerriglia talebana. I militanti sono molti attivi nel sud del Paese, ma le loro azioni «sconfinano» spesso altrove, ad esempio nella parte occidentale relativamente più tranquilla.